mercoledì 9 marzo 2011

Le diverse forme d'espressione del writing

Le forme d’espressione maggiormente riconoscibili del writing sono:

-Tag: punto di partenza per una successiva evoluzione stilistica, consiste sostanzialmente nel nome che il writer sceglie, la sua firma più semplice. Questa viene diffusa ovunque, nel maggior numero di luoghi e molte volte, in modo da farsi conoscere (in gergo getting up o getting around, per mezzo del bombing). Ogni tag è diversa dall’altra, ogni writer ha un proprio stile riconoscibile: possono essere fatte in corsivo o stampatello, più o meno leggibili anche dai “non addetti ai lavori”, con spray o pennarelli, nei casi più recenti ed estremi viene incisa sulla superficie (es: sui vetri dei treni).
-Throw-up: primo gradino nell'evoluzione di una tag, generalmente realizzato con lo spray, con lettere bubble, utilizzando un colore per il corpo della lettera (es. argento) e un tono più scuro per il contorno: è di solito eseguito molto velocemente e a volte piuttosto sommariamente. In questo caso si punta soprattutto sulla quantità, quindi su un maggior numero di luoghi colpiti, piuttosto che sulla qualità dell’esecuzione. I primi throw-ups nascono a New York nella metà degli anni ’70 con IN-1 e THE TOP CREW e sono uno dei mezzi tramite cui riconoscere un bravo writer: lo stile dev’esser originale seppur immediato, senza possibilità di correzioni.
-Masterpiece, ossia letteralmente “capolavoro”, realizzato in dimensioni più  grandi e con un maggior numero di colori ed effetti speciali (clouds, puppets…). Il primo Masterpiece viene creato da Super Kool.Vi sono alcuni tipi particolari di Masterpieces, tra cui:
-Top-to-bottom (realizzato su un treno, copre tutta l’altezza della carrozza) e
-End-to-end (simile al tipo precedente, però ricopre la carrozza interamente nel senso della lunghezza).
-Whole car è un Masterpiece che ricopre un'intera carrozza, incluse le finestre. Spesso viene realizzato non da un singolo writer, ma da un’intera crew, essendo necessari maggior tempo e forza lavoro: ognuno ha in questo caso il suo ruolo (chi realizza i contorni, chi fa gli sfondi, chi le rifiniture, generalmente secondo una sorta di gerarchia: i king le parti più difficili, i toys quelle più semplici). Di grado minore è invece il cosiddetto Window Down End to end (WIDEE) che include tutta la carrozza del treno, però solo al di sotto delle finestre.
-Whole train, un intero treno dipinto con un unico soggetto, massimo dell'espressione writing.
Quest’ ultimo è una vera impresa da realizzare, poiché prevede il coinvolgimento di numerosi writer e moltissimo uso di colore, nonché un attento studio preliminare. Tra i più famosi si  ricordano: The Freedom train, realizzato nel 1976, la notte precedente l’anniversario della rivoluzione americana del 1766 da CAINE1, MAD 103 e FLAME ONE, e The Christmas Train eseguito dalla crew Fabolous Five nel Natale 1977.


 

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